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CTP Asincrona 2023

Perché viene erogato il corso?

Il Consulente Tecnico di Parte in continuo equilibrio tra istanze valutative e trasformative

L’art.111 della Costituzione, sancisce che ogni processo si svolge nel contraddittorio tra le parti.

La regolare costituzione del contraddittorio è quindi un principio fondamentale del processo civile e si estende quindi a tutte le parti del processo, inclusi gli accertamenti tecnici.

I Consulenti Tecnici di Parte sono soggetti cui appartiene una conoscenza specialistica che il Giudice o le parti coinvolte in un procedimento civile o penale ritengono funzionale al lavoro di causa. Devono quindi possedere, a norma di Codice Deontologico (nel caso degli Psicologi il riferimento è l’art. 5) le conoscenze e competenze necessarie e sufficienti ad adempiere al compito loro assegnato. Il ruolo del Consulente Tecnico di Parte risulta sospeso tra la pratica giuridica e il sapere clinico.

Non “solo uno psicologo” quindi e nemmeno “solo un clinico” stretto tra vincoli deontologici, procedurali e metodologici specifici.

Sempre di più nello scenario attuale, la consulenza tecnica di parte rappresenta non unicamente la fotografia immobile di una vicenda o di un contenzioso. Non di rado a beneficio delle parti e delle persone in causa è importante evidenziare risorse o prospettive alternative al contenzioso futuro. In tal senso la consulenza tecnica diventa, anche con riferimento ai tempi che la caratterizzano, un’esperienza ad alto potenziale trasformativo. A tutela dei minori, della biografia familiare, della famiglia. A prevenzione di ulteriori ed eventuali esiti sintomatologici che il conflitto potrebbe produrre. Sempre più frequentemente fra le competenze di un consulente tecnico è richiesto di poter leggere, esplorare e costruire l’opportunità di un invito a intraprendere futuro percorsi di ADR (Alternative Dispute Resolution) quali la mediazione familiare.

In questo senso nella formazione specifica del consulente tecnico si rivela preziosissimo il bagaglio di conoscenze relativo agli strumenti e agli interventi endoprocessuali ed esoprocessuali che insistono sulle famiglie prima, durante o dopo lo svolgimento di una consulenza tecnica.

Quali strumenti in più mi darà il corso?

Fornire la cassetta degli attrezzi del lavoro di Consulente Tecnico di Parte

Fornire un inquadramento normativo volto a delimitare diritti e doveri tanto dei consulenti, quanto delle parti processuali, al fine di rendere efficiente l’intervento

Implementare, costruire e/o perfezionare competenze adeguate all’esercizio della funzione di consulente tecnico di parte in un’ottica allargata e interdisciplinare, utile a fronteggiare unitamente sia le richieste delle norme e dell’AG in merito, sia l’esercizio di un mandato con prospettive anche trasformative sul piano psicologico, pedagogico, socio-antropologico e sempre più spesso etnografico

Fornire competenze adeguate rispetto agli strumenti di ADR, alla loro identità, alle loro differenze

Fornire gli strumenti deontologici, metodologici e applicativi necessari

Bibliografia essenziale

Docenti

Monica Bonessa

Monica Bonessa: Laureata a Milano, dal 2009 si dedica alla tutela della famiglia e dei bambini con particolare focus su tutto quanto attiene la crisi della famiglia. Possiede importanti competenze nella gestione di pratiche di separazione, divorzio, affidamento, collocamento e mantenimento dei figli, successioni e procedimenti limitativi della responsabilità genitoriale, adozioni, affidamenti, amministrazione di sostegno. L’Avvocato Bonessa, inoltre, si è specializzata nella difesa delle vittime di maltrattamenti, violenza sessuale e atti persecutori (stalking) nonchè dei minori autori di reato.

Valentina Crespi

Valentina Crespi: Psicologa, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta del Bambino e dell’Adolescente. Psicologa Giuridica. Docente e formatrice in ambito giuridico e psicodiagnostico. Collaboratrice con l’Università degli Studi di Padova nell’ambito della ricerca sui disturbi dell’apprendimento in collaborazione con diversi IRCCS. Svolge inoltre attività sia come libera professionista in ambito clinico, incontrando in particolare minori e genitori, sia come Consulente Tecnico del Giudice presso il Tribunale di Milano e il Tribunale per i Minorenni di Milano, e Consulente Tecnico di Parte.

Riccardo Pardini

Riccardo Pardini: Pedagogista, Mediatore Familiare S.I.Me.F., Supervisore. Specialista esperto, collaboratore del Servizio Pubblico di Mediazione Familiare del Comune di Milano. Responsabile dell’Area Mediazione Familiare e Supervisore presso Enti territoriali del terzo settore. Consigliere (Giudice) Onorario presso la Corte d’Appello di Milano Sezione V (Minori, Persone, Famiglia). Mediatore Familiare Professionista e Didatta accreditato dalla S.I.Me.F. Didatta e Membro del Direttivo di SpazioMef. Pedagogista Co.N.P.Ed. con lunga esperienza nei Servizi pubblici e privati accreditati di tutela dei minori e del diritto di visita/di relazione. Socio dell’AIMMF. Relatore e moderatore in giornate di studio, convegni e interventi radiofonici inerenti ai temi delle Scienze Umane e della Mediazione.

Silvia Valadé

Silvia Valadè: Psicologa e Psicoterapeuta dell’età evolutiva e dell’adulto. Giudice Onorario presso la Corte d’Appello di Milano Sezione V (Minori, Persone, Famiglia). Consigliere dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia. Professore a contratto presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca dove insegna Valutazione e intervento in psicopatologia dello sviluppo e cultrice della materia del corso di Neuropsichiatria infantile. Consulente Tecnico d’Ufficio e Ausiliario del Giudice presso il Tribunale Ordinario e il Tribunale per i Minorenni di Milano

Programma del corso

Prima parte

• Inquadramento giuridico del Consulente Tecnico di Parte (CTP)
• Consigli tecnico-pratici e Q&A
• Deontologia, buone prassi e sapere clinico
• Ruolo del CTP e iter del lavoro di parte
• Guida Metodologica per la CT in materia di affidamento e separazione

Seconda parte

• Come diventare CTP; Indice di una CTU; Riferimenti normativi
• Deontologia – I
• Dentologia – II
• Premesse essenziali
• DOs & DON’Ts
• Il Protocollo di Milano e Q&A

Terza parte

• Uso dei test nelle consulenze tecniche
• Un esempio pratico di CTU
• Un esempio pratico di CTP
• Criteri di valutazione e intervento per i CT
• Le CTU trasformative

Quarta parte

• Depatologizzare e Degiurisdizionalizzare la separazione
• ADR: Alternative Dispute Resolution
• Lavorare con la separazione
• La mediazione familiare
• La mediazione familiare integrata

A chi è rivolto?

La formazione è rivolta a psicologi e psicoterapeuti, psichiatri e neuropsichiatri infantili, avvocati, 
laureati in psicologia e praticanti avvocati

Come verrà erogato il corso

L’evento FAD si terrà ONLINE nella nostra piattaforma di formazione in modalità asincrona

Totale 30 ore (18 di video formazione, 12 ore di lettura in inglese)
Data inizio corso: 30/01/23 | Data fine corso: 20/12/23

Crediti ECM

Sono previsti 30 crediti ECM

Prezzi della Formazione

CTP con ECM
CTP senza ECM
CTP soci ECM
CTP soci senza ECM

Attestato

Al termine della formazione sarà consegnato un attestato di partecipazione

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