IL LAVORO DI RETE CON LE FAMIGLIE CONFLITTUALI:
Sinergie tra competenze e autonomie
H. 10.00-18.00
(7 ore di formazione)
Perchè?
Ormai da qualche tempo la complessità dello scenario che interessa la famiglia, in tutte le sue forme e le sue transizioni, implica il confronto attivo tra i professionisti che si occupano a vario titolo proprio della coppia, dei minori, della separazione.
La giornata di studio si propone di approfondire gli strumenti necessari per affrontare le situazioni famigliari ad alta complessità attraverso il lavoro sinergico tra diversi professionisti”
Quali le buone prassi per intervenire nelle vicende ad alta conflittualità familiare secondo un lavoro sinergico e integrato tra servizi e professionisti?
Come condurre un lavoro di rete che intrecci interventi differenti e complementari, orientati al governo, alla prevenzione, alla cura degli effetti tossici della conflittualità sui figli e sui genitori?
Quali le coordinate interdisciplinari da tenere a mente?
Come verrà erogato?
Il corso sarà online mediante la piattaforma Zoom.
La modalità del corso sarà di lezione frontale con successiva analisi di documenti e discussione dei casi in piccoli gruppi.
Quali strumenti in più mi darà il corso?
Fornire un’aumentata capacità di lettura multiprospettica dell’evento separativo
Comprendere una visione generale del funzionamento del lavoro di rete e come stare nel lavoro di rete
Approfondire la conoscenza della mediazione famigliare come intervento specialistico
Programma del corso
10.00 – 12.30 Dott. Pardini e Dott.ssa Valadè
- Lavorare nella terra di mezzo. L’operatore e il conflitto familiare tra psicologia, pedagogia, sociologia e diritto.
- La valutazione dell’intervento più opportuno
- L’intervento di mediazione familiare. Identità – tecniche – esiti.
- Il supporto alla genitorialità
- I supporti individuali ( adulti/ bambini/ adolescenti )
- Gli stili di organizzazione del conflitto – gli effetti sui minori
La conduzione dell’intervento tra metodologia generale e tecniche specifiche. Confronto tra relatori
12.30 – 13.00 Domande dai partecipanti
14.00 – 16.00 Avv. Bonessa e Dott.ssa Valadè
- Breve introduzione alla normativa nazionale vigente (fase stragiudiziale, separazione e divorzio)
- La distinzione tra affidamento e collocamento dei figli
- Strumenti a tutela del superiore interesse del minore (criteri di valutazione per l’assunzione delle scelte inerenti il loro affidamento e il loro collocamento).
- CTU, indagine psicosociale, sostegni al nucleo o ai suoi membri e mediazione e procedimento di separazione/divorzio.
- Ipotesi pratiche di intervento
- Confronto tra relatori
16.00 – 18.00 Worskshop
- Lavoro su un caso
Docenti
AVVOCATO MONICA BONESSA: Avvocato del foro di Milano, specializzata in tutela di minori, famiglia e soggetti deboli; Collaboratrice esterno SvS ED Ospedale Mangiagalli Consulente per Strutture Comunitarie. Specializzata in penale minorile.
DOTT.SSA SILVIA VALADÈ: Psicologa e Psicoterapeuta dell’età evolutiva e dell’adulto. Giudice (Consigliere) Onorario presso la Corte di Appello di Milano, Sezione delle Persone dei Minori e Famiglia (V Sez. Civile/Penale). Consigliere dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia. Professore a contratto presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca dove insegna Valutazione e intervento in psicopatologia dello sviluppo e cultrice della materia del corso di Neuropsichiatria infantile. Consulente Tecnico d’Ufficio e Ausiliario del Giudice presso il Tribunale Ordinario e il Tribunale per i Minorenni di Milano.
A chi è rivolto?
La partecipazione del corso è aperta a studenti di psicologia, studenti in scienze sociali, studenti di legge, avvocati, psicologi, e assistenti sociali.
Modalità di iscrizione
L’iscrizione è subordinata alla compilazione dell’apposita scheda, all’invio del curriculum vitae e al versamento della quota di iscrizione così ripartita:
- 80 € (IVA 22% inclusa) per i soci CSCP, studenti e specializzandi in psicoterapia
- 100€ (IVA 22% inclusa) per i professionisti
L’attivazione del corso è subordinata al raggiungimento del numero minimo di 10 partecipanti.
Il corso prevede un massimo di 30 iscritti.
In caso di non attivazione del corso, la quota d’iscrizione verrà interamente restituita.
La quota di iscrizione non verrà restituita in caso di impossibilità a partecipare.
Attestato
Al termine della formazione sarà consegnato un attestato di partecipazione.