Una quota significativa delle sofferenze psichiche attuali, sia conclamate che latenti, è riconducibile agli effetti che i modelli sociali, politici ed economici hanno sulla mente degli individui. L’epoca contemporanea è caratterizzata da una grande accelerazione e dalla disarticolazione dei riferimenti e delle appartenenze. I modelli imperanti si fondano sull’apparenza, la prestazionalità, l’utilitarismo promuovendo negli individui bisogni inautentici. L’effetto è una pervasiva crisi identitaria che ha effetti dirompenti sul rapporto con la vita interiore e sulla formazione dei legami affettivi e sociali. La reale portata di queste conseguenze sfugge alla consapevolezza critica a causa degli allineamenti inconsci con i parametri della normalità. Accanto al compito di sviluppare approcci sempre più rispondenti alle mutate configurazioni della sofferenza psichica, psicoterapeuti e psicoanalisti possono offrire un contributo prezioso nella comprensione e nel superamento degli aspetti più nefasti della cultura dominante